Mortificato da un grande Palermo e, forse, dalla sua stessa presunzione il Napoli crolla 3-1 a Palermo e vede sfumare la possibilità di avvicinarsi al secondo posto, piegato dalla reti di Lazaar, Vazquez e Rigoni. Inutile la rete di Gabbiadini. Napoli in svantaggio al 14', poco dopo aver avuto una buona occasione con De Guzman. Sul tiro da 40 metri di Lazaar incredibile la papera di Rafael, che si fa sfuggire un pallone innocuo: ed è 1-0 per il Palermo. Dopo poco più di due minuti il Napoli ha l'occasione per pareggiare, ma Britos non è pronto sul cross di Callejon. Ma al 21' il Palermo ha l'occasionissima per il raddoppio, su una ripartenza di Dybala, ma Bolzoni spreca.
Il raddoppio arriva però al 36' su una ripartenza del Palermo: Dybala serve Vazquez che non perdona Rafael. Il Napoli tenta la reazione, ma al 38' la grande parata di Sorrentino nega il gol a Higuain.
Nella ripresa il Napoli entra in campo con un altro piglio, stringendo in difesa il Palermo. Su punizione al 6'è Callejon a sfiorare il gol dell'1-2. Al 9' entra Gabbiadini, fuori Hamsik: problemi fisici per il capitano, fino a quel momento il migliore degli azzurri. Ma al 20'è da applausi il 3-0 del Palermo: lancio di Dybala per Vazquez, assist per Rigoni che segna praticamente a porta vuota. Al 37' il gol della bandiera, l'ennesima magia di Gabbiadini: spalle alla porta, corregge di tacco una punizione venuta dal limite.