Sono un fan dei loro dischi e delle loro canzoni e, avendoli visti più volte dal vivo, posso dirvi che sul palco spaccano veramente.
Un Pau molto rilassato e sorridente mi ha raccontato della sua vita “fuori dal mondo” in Casentino. Li hanno uno studio dove provano, scrivono, ma soprattutto si godono gli agi di una vita musicale che gli permette di andare a registrare il disco in Irlanda esattamente al Grosse Lodge (il cui ingresso è immortalato nella foto della copertina del disco).
Si infatti perché loro viaggiano tantissimo per registrare i loro dischi. In passato hanno anche trascorso diverso tempo in Brasile.
Questo disco è stato concepito a Roma durante la loro partecipazione al Jesus Christ Superstar e l’hanno partorito in Irlanda.
Ci siamo seduti sui divanetti dell’hotel dove soggiornavano e abbiamo parlato di tutto. Mi sono anche beccato una bella tirata d’orecchio da Drigo per non aver anticipatamente ascoltato il loro disco, ma ho rapidamente provveduto… A tal proposito vi segnalo, tra le mie preferite, “L’eutanasia del fine settimana”.
Sono favorevoli al web e tutto quello che ne consegue, ascoltano musica su spotify, sono consapevoli dell’importantissimo ruolo che hanno in questo momento iTunes, Spotify ecc, ma sono anche coscienti della loro potenza live sul palco. Non per niente il loro tour si preannuncia un successo.
Partiranno il 10 aprile dal Mandela Forum di Firenze, poi l’11 aprile all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno (Bologna); il 14 aprile al Palafabris di Padova; il 17 aprile al Pala Alpitour di Torino; il 18 aprile al Mediolanum Forum di Assago (Milano); il 21 aprile al Palalottomatica di Roma; il 23 aprile al Pala Giovanni Paolo II di Pescara; il 25 aprile al Palasport di Pordenone di Pordenone.
Buon viaggio Negrita è stato davvero un piacere conoscervi, verrò sicuramente a trovarvi in qualche tappa del vostro tour.